17/07/08

Geroglifici

Tra 40 anni ci saranno un bel po' di anziane tatuate. Avranno disegni indecifrabili intrappolati tra le grinze della pelle, farfalle imbalsamate sulle spalle e rose appassite sul collo. Misteriosi tribali diverranno macchie informe, il tattoo sexy sopra il sedere sarà parzialmente nascosto dall'elastico del pannolone.
La nonna tatuata sarà comune e il bimbo con la nonna dalla pelle immacolata un po' se ne vergognerà. Che poi ce l'ha anche lei il tatuaggio. "E dove ce l'hai? Vediamo." Ma lei imbarazzata respingerà la richiesta e il dejavu.
Le vecchie affacciate alle finestre chiacchiereranno dei prezzi delle verdure, del lavoro dei figli e dello stato dei loro tatuaggi. Ce ne saranno alcune ricoperte dalla testa ai piedi, non avendo mai smesso di fare da tela ai moderni incisori. Avranno tatuaggi pallidi e sbiaditi vicino a quelli recenti, freschi, vividi, che per qualche tempo doneranno loro un po' di energia nuova.
Ce ne sarà una che avrà i nomi di tutti i figli, nipoti e pronipoti lontani scritti addosso, per poter stare sempre con loro.

15 commenti:

BEN ha detto...

sono soprattutto i gerani a scatenare discussioni, chissà perchè alla vecchietta della finestra accanto crescono sempre che è una meraviglia..
da questo post può nascere una bellissima piantina, una storiellina breve non ci starebbe male eh..

me ce le vedo queste vecchiette nei loro terrazzi da cortile, quante sigarette e dialetti appesi nell'aria..

SdL ha detto...

non riesco proprio ad immaginarle. le vecchiette con il drago sulla tetta e il piercing al clitoride. se esiste un supremo senso della decenza, tutti i tatuati moriranno prima dei 60.

Anonimo ha detto...

Mi hai letto nel pensiero!Al mare ho passato un sacco di tempo fantasticando(con orrore)sulla metamorfosi delle donzelle tatuate...potrei provare a fini di ricerca...
Leli.(intrusa)

gb ha detto...

pensa quelle che si faranno tatuare rosarii e padri pii

Skiribilla ha detto...

E i vecchietti pieni di draghi e aquile e fiamme e cartigli, invece, si bulleranno anche a 90 anni.

prostata ha detto...

Affascinante questa svolta gerontofila degli ultimi tempi (Sean Connery, la Fenech...)

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Un "tatuaggetto" l'avrei voluto, quand'ero pischello. Cambiai idea quando a Londra vidi i vecchi che agli angoli delle strade vendevano le copie dell'"Evening Mail": erano tutti ricoperti di tatuaggi diventati di quel verde-celestino che sulla pelle raggrinzita fa l'effetto di un brutto ricordo incancellabile.
La miglior pubblicità anti-tatuaggio.

Anonimo ha detto...

eh, io ce l'ho sul braccio sinistro quindi sarò una fenomenale nonna camionista ^O^

Nino ha detto...

Ok mi hai convinto non mi tatuo più :D

Anonimo ha detto...

tratti il tatuaggio come semplice fenomeno di costume, di bassa lega. questo evidentemente perchè non lo gradisci, non gradisci vederne addosso ad altri o chissà per quale altra ragione. forse non ne vuoi perchè non significano nulla per te, "torture inutili!". o non hai il coraggio di prendere una decisione a così lungo termine. una decisione per sempre che riguardi te soltanto.
temo o mi compiaccio del fatto che per lo meno le tue nonnine tatuate, nel bene o nel male, avranno qualcosa da ricordare, o tutt'al più qualcosa per cui rammaricarsi. molto più sicuramente, vista l'età che prospetti, avranno qualcosa da custodire gelosamente per se stesse, o a cui ripensare con un sorriso. sempre qualora i sessant'anni fossero una meta realistica!
al di là di interpretazioni dozzinali e qualunquiste del fenomeno-tatuaggio, da chi sembra voler sempre stare al di là di ciò che è canonico, avrai sospettato invece per lo più indifferenza. ma evidentemente è una maschera anche quella, come infondo questi beneamati tatuaggi. ;)
saluti

madmac ha detto...

mica me ne ero accorto di avere espresso giudizi negativi sul tatuaggio. forse ti sei fatto influenzare dagli altri commenti.
che sia un fenomeno di costume è comunque innegabile, quando arriva addosso ad ogni calciatore e velina c'è poco da discutere.
ma al tempo stesso, per sua natura, è una cosa estremamente personale e unica.
le tue congetture sulle mie opinioni sull'argomento sono totalmente sbagliate.
il mio era solo un post (brutto e mal scritto) su una suggestione, un volo della mente, sulle anziane del futuro. se ne potrebbero fare altri mille.
riguardo alle mie maschere, caro anonimo, se ne disquisisci con cotanta cognizione di causa evidentemente mi conosci molto bene.

Anonimo ha detto...

a)non ho detto che hai espresso giudizi negativi. ho solo colto un pò di superficialità, tutto qua.
a-bis) assolutamente no, mi baso solo sulla lettura degli altri post, che peraltro non trovo affatto banali. non ti conosco affatto, com'è evidente.
a-ter)ho cercato di cogliere la tua opinione sull'argomento solo in base a ciò che hai scritto. perdona le congetture.
b) non trovo che il tuo post sia brutto e mal scritto. tutt'altro.
c)lasciami dire con una piccola critica da incompetente quale sono, che colgo davvero questo post solo come un piccolo sketch sui tatuaggi, a dispetto di tutti gli altri che non nego d'aver comunque apprezzato.
d) tutti gli altri ti adorano dai, non te la prendere a male per un commento come il mio, non è un atto d'accusa!
e) apprezzo la personalità che traspare da ciò che scrive. di certo non si ha a che fare con un blog standard.
f) pace? :)

madmac ha detto...

ok, la superficialità c'è, proprio perché è un post superficiale e scritto stancamente (per questo io lo trovo brutto).
non me la prendo a male, pace forever

Alessandro Boni ha detto...

superficialita'...ma quanto cazzo hai ragione!

Alessandro Boni ha detto...

soprattutto per il fatto che 9 su 10 lo fanno proprio per moda e nient'altro...

un po' come le canne....30anni fa ci si faceva le canne perche' parte di un contesto, una forma di ribellione contro una situazione sociale. Un antivalore per spingere i valori (love and peace)..oggi sono spariti quei valori, quegli ideali e sono rimaste le canne!

Sigh!