Sembra ieri che scorreva bene. Quand'è stato? Sembra ieri, forse era ieri, che tutto scorreva bene. Come un fiume di sola acqua, come un auto in autostrada nella notte feriale, come la lingua di un cantante jazz, come un pianeta nella sua orbita.
Com'è?
Com'è che poi tutto si ferma, da un giorno all'altro, si blocca, come un treno stridente alla stazione, come un tridente nel terreno, come un torrone tra i denti? Perché cominciano i giorni del vuoto, e galleggi solitario come un'astronauta in un'astronave stretta e senza oblò?
Com'è che tutto è fermo se tutto scorre?
8 commenti:
Sarà il blocco dei tir...
ps: che regalo a un tizio che ama il jazz, che non sia un disco di jazz?
una bottiglia di whisky
Non è fermo.
E' come la lava sotto il vulcano, che viaggia a lungo ma poi esplode fuori quando meno ce lo aspettiamo.
che bravo sei.
coi suoni e colle immagini.
bashtardo
:)
M.
Omamma che poeta(!!)
non ero mai passato di qui (credo...).. bel blog e soprattutto 6 un genio... forse 6 piu ottuso dello zio ottuso... credo proprio che ti linko...
Malinconico, Mad?
Non te lo ridico, che sei bravo, 'che sennò riparte la pantomima, ma...ok, giàssai.
Buon Natale, vecchio.
grazie a tutti (ciao Il Nipote!), il clima natalizio vi rende troppo buoni.
cazzo, mi sto facendo del tuo blog:
a ritroso,
dal principio (?)
e in ordine random...
se collasso e mi riprendo mi rifaccio viva...
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