28/11/07

La soluzione definitiva al conflitto mediorientale


Sessant'anni di conflitti, tregue instabili, bombardamenti e attentati, mediazioni e trattative fallimentari.
Le cose tra Israele e Palestina non cambieranno mai per un semplice motivo: si stanno antipatici. E non c'è niente di peggio dell'avere un vicino di casa antipatico. Finché le cose resteranno così, Israele e Palestina continueranno a farsi dispetti, rigarsi la macchina, mettere gomma da masticare sul pulsante del citofono e riempire la buca delle lettere di pannolini sporchi.
L'unica soluzione è che tra loro ci sia una zona davvero neutrale che li separi, in modo che non siano costretti a vedersi. Non parlo di muraglie o deserti. No, servono semplicemente dei nuovi vicini tranquilli, che stiano simpatici a tutti. Qualcuno che stia in mezzo, che ti accolga con un sorriso quando passi a chiedere un po' di zucchero e ti stia pazientemente ad ascoltare quando sparli di quegli altri, lì.
La soluzione definitiva al conflitto è spostare il Lussemburgo in Medio Oriente.

8 commenti:

gb ha detto...

macchè lussemburgo. la soluzione è il belgio! sta lì lì che va in pezzi, tanto vale mandarne una fetta tra israele e palestina (chessò, i valloni o busoni o come si chiamano quelli)

CaccaSpray ha detto...

ahah, mi pare un'ottima idea
..roma ti ha ispirato, ormai hai una media di un post al dì!

madmac ha detto...

eh, infatti sono di nuovo a Messina :D

Heike ha detto...

Madmac segretario generale dell'onu.
Adesso.
(NO, TU, TU SEI BRAVO!)

prostata ha detto...

Io per sicurezza ci metterei in mezzo anche le isole Far Oer, Briatore e magari un po' di banche schfizzere prese a caso.

Anonimo ha detto...

il problema vero è definire i confini delle 2 parti .... non è possibile delineralo adesso ed è difficilissimo stabilirlo in futuro .....

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Vorrei contribuire a riportare questo interessante post su binari più consoni alla serietà dell'argomento trattato.
Il Lussemburgo è troppo grande, non ci sta e poi ha troppi conti correnti cifrati da coprire in mezzo a pietre che volano e fucili che sparano.
Ci sarebbe sempre l'opzione Città del Vaticano e Repubblica di San Marino insieme.

madmac ha detto...

ipotesi stuzzicante, soprattutto per vedere il Papa che ogni domenica si affaccia su una piazza vuota