04/05/07

E' capitale.


Bisogna andare a Roma.
Ma mica di passaggio, mica capitare nella capitale, no... andare per restare.
E che vai a fare a Roma? Qualsiasi cosa, che qualcosa la trovi. Se non la trovi a Roma, dove la trovi? E intanto cerchi quel che vuoi fare davvero, che anche se ancora non sai cos'è, a Roma è più facile che ci sbatti contro e la riconosci. Se non ci sbatti contro a Roma, scusa...
Intanto ti trovi un lavoretto e quando ti stufi molli e te ne cerchi un altro. Che, non ti piace manco questo? E te ne trovi un altro ancora. Che a Roma si lavora quanto basta. Il giusto. Con equilibrio.
Roma è il Centro.
A Roma c'è sempre qualcosa da fare, posti dove andare. Pure non fare niente dà una soddisfazione diversa, ché a Roma c'è sempre qualcosa da fare e oggi decido che non faccio niente, che vergogna, che spreco, i bambini in Africa piangono perché vogliono venire a Roma e io me ne sto steso a letto, a Roma, e non faccio niente. Aaaaah.
Che a Roma c'è vita e di conseguenza c'è speranza.
A Roma c'è movimento, c'è fermento. Se fai una foto a Roma, viene mossa.
A Roma dove scavi trovi robe antiche. E poi so cazzi tua.
Quando stai a Roma sono gli altri che vengono da te, ti chiamano e dicono che salgono a Roma, oh, saliamo a Roma! Bravi, venite, vi aspetto, vi porto in un posto... vi faccio vedere... e cammini con sicurezza in testa al gruppo, che Cicerone te fa na pippa. Oh, siamo stanchi, fermati un attimo! Non posso, a Roma c'è movimento.
Che a Roma cambi vita. Magari cambi pure lingua, aò!
Giri per Roma e dopo un po' ti abitui a tutto. Ti abitui alla metro, ai turisti, ai monumenti, agli artisti di strada, alle mostre, al papa, a Totti, al fiume. E magari pensi che stress, come stavo meglio prima, quando non stavo a Roma, a non fare niente, mica come ora.
Stai a Roma e magari pensi che te ne devi andare a Londra, che lì sì che... che è tutta un'altra storia... che come si vive a Londra... e poi a Londra non ci vai però intanto stai a Roma.
Bisogna andare a Roma, che Remotti c'ha lasciato il posto.
Bisogna andare a Roma. E' importante. Anzi, deppiù. E' capitale.

9 commenti:

makkox ha detto...

GRANNE!

Da applausi.
Mak

Anonimo ha detto...

In realtà, ti assicuro che al papa non ti abitui...anzi..., che Remo Remotti il posto non l'ha lasciato (è ovunque!), che ti manca il mare, che la metropolitana puzza sempre e il traffico ti spedisce in psicoterapia....
ma ci sono certe domeniche pomeriggio malinconiche e certe notti di luglio, in cui grazie a quel cielo pieno di smog, a quei maledetti san pietrini, a tutta quella meraviglia che fa da cornice... davvero non vorresti essere che lì. proprio lì.
"La bellezza salverà il mondo"- Dostevskij.

La donna di Dragon

[emo] ha detto...

Un gioiello, bravo!

madmac ha detto...

ettaringrazio, attè, attè (er russo ha toppato, er monno n'o sarva più nessuno) eppure attè!

Il Gabbrio ha detto...

eh già, bisogna andare, magari con le parole in fila indiana, e la strada la decidono loro...
Molto bello, non perde un colpo...bravo!

Anonimo ha detto...

E dillo che ti piacerebbe essere il nuovo Remo Remotti! Fai come lui: prova ad andare in giro nudo come se nulla fosse e vediamo che succede.

Un saluto zancleo.

prostata ha detto...

Anch'io sento sempre come questa esigenza di andare a Roma per riabbracciare tutte queste cose, e altre ancora, ma la mancanza di ali/elicotteri/tappetivolanti per sorvolare le auto ferme sulla No-Mentana devo ammettere che un po' mi frena...

madmac ha detto...

nuoooo, ABS nuooooooooooooo!!! allora tutte quelle voci che eri morto tra atroci sofferenze mentre eri tra il pubblico del Maurizio Costanzo Show erano quantomeno ottimistiche!

Anonimo ha detto...

Amen, madmacchio. Io per esempio ora sto non facendo nulla a Roma. Aaaaah.